• la neve a Roma

    Camminare per le strade imbiancate della Capitale, Roma, una delle mie città. La prima delle mie città. Roma che la ami e la odi, che vive del suo passato, che non ti fa vedere il futuro, che ti inebria di contraddizioni, lasciata sola, stracolma di persone che mentre si lamentano trovano sempre un modo di stare insieme. Anche mandandosi a fanculo all’occorrenza, ma mai ignorandosi. Roma, la sua autoironia sprezzante, cinica, codarda, coatta, con la sua blasfemia cattolica, i suoi sorrisi amari, la dolcezza dei suoi tramonti. [more]

  • più post che moderni

    Quando cominci a riflettere sulla tua generazione significa almeno tre cose: stai invecchiando, evvabbeh, hai sbagliato qualcosa da piccolo, evvabbeh, oppure t’hanno fregato e allora daje col materialismo dialettico!
    Sì perché ogni epoca ha la sua “avvelenata”, ovvero qualcuno che fa da megafono all’insoddisfazione per gli ideali con cui era cresciuto e poi si ritrova a rimpiangere i quattro amici al bar, quelli che sono diventati borghesi e così via. [more]

  • Modalità

    Possibilità, Necessità, Realtà. La Realtà a volte la chiamano contingenza. Ecco il modo in cui i filosofi, da quando Parmenide aveva risolto la questione dicendo che il non essere non è punto e basta, hanno continuato a scervellarsi per capire come funziona la relazione tra il pensiero e il mondo empirico e, per giunta, tra il pensiero e l’azione. Con buona pace di chi le cose le fa e mica le pensa. [more]

  • Te la sei cercata

    Ieri mi è successo di nuovo. Ero appena uscita dal dentista e avevo un dente devitalizzato e mezza faccia paralizzata dall’anestesia. Ero sul motorino e quando mi sono fermata allo stop l’auto dietro di me mi è quasi venuta addosso. Mi sono girata, spaventata ancora di più dal sentirmi vulnerabile a causa del dente, e ho fatto cenno all’uomo nell’auto di stare attento e rispettare le distanze di sicurezza, che per noi che andiamo in motorino sono fondamentali per salvarci la vita. [more]

  • yes!

    Allora, sì, lo so, ma non mi devi cacare il cazzo. Non è che perché sai abbinare i colori o conosci il tuo corpo che se hai i fianchi larghi non ti metti quella maglietta allora sei mejo te, che manco la sigla sei profilax fossi una dj anni ’90. No.
    Adesso me tocca spiegatte una cosa. [more]

  • Grandma straight edge

    E’ un ricordo come fosse sempre, come fosse ieri, un ricordo che è presente e ostinato, un’ossessione. Ricordo che la valigia era tra noi ed era un oggetto tanto estetico quanto pieno di significato. La valigia di nonna, quella che sa di passato e di passato di verdure, di novellini, di rimedi buffi e antichi, di un accento di paese pieno di odori troppo forti e troppo acri per essere dimenticati facilmente. Ricordo che eri là, con i tuoi occhi antichi, con le tue mani antiche, che cercavano le mie, antiche come le tue, le cercavano senza superare il confine di quella valigia, un confine dialettico… mi sia concesso. Tanto antiche che nessuno avrebbe mai potuto crederci. Nessuno. [more]

  • Dylan Dog nr. 125 – Tre per Zero

    una recensione di Eugenio D'Agata

    Mi sa che ci vorranno le catene, dice john smith a john smith sulla strada per bellybutton. Mi sa che ci vorranno le catene, dice john smith al cadavere di john smith soffocato dalla sua pipa. Non c’è acciaio che possa tenere le fila del caso, non c’è formula che possa spiegare l’infinito. La vacanza della morte spalanca la lavagna dell’abisso ed è un continuo inciampare nei tacchini che gonfi di diamanti vagano nella neve alla ricerca di un posto in frigorifero.

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  • La verità negata di Kenshiro

    una recensione di Gianluca Bernardo

    Quando ero piccolo mia madre mi impediva di vedere Kenshiro, il cartone “giapponese” e “violento” dove c’era questo tipo piuttosto nervoso che faceva esplodere gente di per sé già parecchio brutta. [more]

  • La Metafisica dei tubi.

    una recensione di Eleonora Cugini

    Non si tratta di un punto di vista fantastico, ma Amelie Nothomb, nel suo romanzo “La Metafisica dei Tubi”, riesce a restituire uno sguardo ricco di prospettive [more]