Mi sa che ci vorranno le catene, dice john smith a john smith sulla strada per bellybutton. Mi sa che ci vorranno le catene, dice john smith al cadavere di john smith soffocato dalla sua pipa. Non c’è acciaio che possa tenere le fila del caso, non c’è formula che possa spiegare l’infinito. La vacanza della morte spalanca la lavagna dell’abisso ed è un continuo inciampare nei tacchini che gonfi di diamanti vagano nella neve alla ricerca di un posto in frigorifero.
Dylan Dog nr. 125 – Tre per Zero
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Eugenio D'Agata