artisticamente

  • la neve a Roma

    la neve a Roma

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    Camminare per le strade imbiancate della Capitale, Roma, una delle mie città. La prima delle mie città. Roma che la ami e la odi, che vive del suo passato, che non ti fa vedere il futuro, che ti inebria di contraddizioni, lasciata sola, stracolma di persone che mentre si lamentano trovano sempre un modo di stare insieme. Anche mandandosi a fanculo all’occorrenza, ma mai ignorandosi. Roma, la sua autoironia sprezzante, cinica, codarda, coatta, con la sua blasfemia cattolica, i suoi sorrisi amari, la dolcezza dei suoi tramonti. [more]

  • Troppi diamanti poca merda

    Troppi diamanti poca merda

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    Generazione di precari, di eterni giovani, di ceti senza classe, senza classi. La generazione degli anni ’90, quelli coi nonni partigiani e con Beverly Hills 90210, quelli che l’anno prima la maturità era in sessantesimi e poi la commissione tutta interna col voto in centesimi, quelli dei collettivi, quelli che si ricordano la ddr che giocava a Italia ’90. Quelli di Bandiera Rossa e poi il PD. Una generazione cresciuta a metà tra gli hippy e yuppies. [more]

  • Frustrazione e Azione Politica

    Frustrazione e Azione Politica

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    Ho percorso diverse migliaia di chilometri attorno all’Italia, con un viaggio che si chiama il Perimetro. Non un semplice viaggio, ma un vero e proprio progetto, da cui, sto scoprendo giorno dopo giorno, che non potrò tornare.
    A parte l’elaborazione del viaggio, del suo obiettivo e del suo oggetto, della sua veste pubblica e pubblicata, sto riflettendo molto su di me, come persona con la sua storia, il suo contesto e le problematiche quotidiane. [more]

  • Oltre il monte (di Eugenio D’Agata)

    Oltre il monte (di Eugenio D’Agata)

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    Mentre il vapore si fa ferro e piano arrugginisce e fili d’erba crescono già ingialliti tra neri sassi e legni marci, mentre il respiro si fa denso di lacrime di irritazione e denti stretti di rabbia cadono uno a uno come da un vecchio teschio ancora senza sepoltura, mentre dalla notte scende un cielo di vorticosi lampi e dure stelle [more]

  • Alba (di Eugenio D’Agata)

    Alba (di Eugenio D’Agata)

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    Neve davvero sulla strada e i suoi occhi – neri come un inseminabile destino di lacrime amare, neri come una pala da carbone all’alba, neri come il fumo della locomotiva fantasma dello spazio sulle corrose rotaie del tempo. C’è della verità nei ricatti, c’è un mesto fondo di bugia nelle promesse. [more]